Ma facciamo un passo indietro fino al 2013 quando in Sudamerica la vita mi mette di fronte ad una sfida difficile per me e per la mia famiglia, mi ammalo a causa di un’infezione virale. Grazie alla tempestività di una dottoressa e a un decotto di Moringa Oleifera supero il momento critico e in pochi giorni rinasco. Questa esperienza fa crescere in me la voglia di studiare, approfondire un qualcosa che potesse essere utile alla salute umana. La mia ricerca sulla Moringa inizia online e dopo diversi mesi di studi, in una afosa nottata insonne, mi imbatto per caso in un testo antichissimo di piante medicinali indigene e scopro che ne esiste una solo copia al mondo in un museo di Bogotá, in Colombia. Parto con l’unico obbiettivo di avere tra le mani quel testo, leggerlo e scoprire cosa nasconde! Arrivo al museo ma è più difficile di quanto sembra perché al libro non si può accedere, è nascosto a 10mt sotto terra in una teca blindata! Ma io non mi abbatto voglio, devo vederlo! Alla fine scendo a patti con il funzionario del museo: 10 minuti seduto a fianco a lui, l’integerrimo funzionario sorprendentemente accetta! Da qui inizia l’avventura del progetto Bievisan